In questi casi l’unghia penetra nella pelle e nella carne provocando dolore ed infezione con possibile formazione di pus. Se non avete voglia di andare in farmacia e comprare dispendiosi rimedi, è possibile provare con piccoli rimedi casalinghi per i quali bastano i comuni prodotti presenti in casa, e un semplice kit per la cura e prevenzione delle unghie dolenti.
Rimedi naturali per curare l’unghia incarnita
Il primo rimedio naturale è un infuso di timo, un’erba conosciuta per le sue proprietà medicamentose, infatti, è un antinfiammatorio, calma il dolore e combatte le infezioni. Per l’infuso basta portare ad ebollizione una tazza di acqua con due cucchiai di timo, aspettate che si intiepidisca ed immergete il dito nell’infuso per 5-10 minuti. Affinché questo piccoli rimedio naturale funzioni è necessario ripetere il trattamento per più volte al giorno.
Una seconda soluzione che può sembrare davvero curiosa richiede l’uso di un limone e di sale grosso. Basta tagliare un limone a metà, scavare nella polpa un buco ampio quanto basta per inserire il dito, mettere dentro il sale e usare il mezzo limone come un cappuccio per il dito con l’unghia incarnita. Il limone deve essere tenuto per 20 minuti tutti i giorni fino a guarigione completa. Limone e sale fungono da disinfettante e quindi aiutano ad eliminare l’infezione.
Il terzo metodo naturale richiede l’uso di cipolla o carota, in base a ciò che si ha in casa e anche ai propri gusti personali. Occorre cuocere la cipolla/carota con poca acqua, una volta cotta si realizza una poltiglia e si applica sull’unghia incarnita avendo cura di coprirla bene con delle garze. Questo impacco deve essere lasciato agire per un paio d’ore.
Differenze tra i due ingredienti? La cipolla è un potente antinfiammatorio quindi aiuta a lenire il dolore tipico degli stati infiammatori. La carota, invece, è un rivitalizzante e di conseguenza aiuta anche a far cadere l’unghia malata e sostituirla con quella sana, inoltre rigenera la pelle che circonda il dito.
Se l’obiettivo è lenire l’infiammazione può essere usata anche la malva, in questo caso è possibile realizzare un decotto e applicare con una garza le foglie sulla zona.
Proprietà antibatteriche sono riconosciute anche al pomodoro. In questo caso basta prelevare della polpa e applicarla con una garza sull’unghia incarnita.
Infine, è bene accennare all’albume d’uovo. Occorre separare il bianco dal tuorlo e sbattere il primo fino a renderlo abbastanza duro da applicarlo sull’unghia, il trattamento deve essere ripetuto per più volte al giorno. L’uovo sbattuto può essere conservato in frigo per più giorni, in questo modo non sarà necessario ogni volta usare un uovo diverso.
È bene dire che i rimedi naturali per l’unghia incarnita funzionano soprattutto nel caso in cui l’evoluzione del problema è agli inizi, nel caso in cui, invece, la situazione sia già molto compromessa è meglio recarsi dal medico che potrebbe proporre un’eradicazione dell’unghia e trattamenti antibiotici per trattare l’infezione.