Caldaia a biomassa, si risparmia davvero? In questo articolo vedremo come e quanto si può risparmiare per il riscaldamento di casa.
Come prima cosa vediamo cosa significa biomassa e poi esamineremo come funziona una caldaia a biomassa.
Tutti quei materiali di origine organica, vegetale o animale, che non hanno subito alcun processo di fossilizzazione e sono utilizzati per la produzione di energia, rientrano nel termine della biomassa. Quindi tutti i combustibili come petrolio, carbone, metano, ecc.. non rientrano in questo termine.
Le biomasse rientrano così tra le fonti rinnovabili poiché l’anidride carbonica emessa per la produzione di energia non rappresenta un incremento della CO2 già presente nell’ambiente, ma è la stessa che le piante hanno prima assorbito per svilupparsi e che alla fine del loro ciclo vitale tornerebbe nell’atmosfera attraverso i normali processi degradativi della sostanza organica. L’utilizzo delle biomasse quindi accelera il ritorno della CO2 in atmosfera rendendola nuovamente disponibile alla vegetazione.
Quali materiali si possono utilizzare?
Il PELLETS, ricavato dalla segatura essicata e poi compresso in piccoli cilindri (ideali per abitazioni);
il CIPPATO, piccole scaglie di legno(per grandi consumatori e per chi ha la possibilità di stoccare parecchio materiale);
la LEGNA, per caldaie di media potenza e per chi possiede legna propria;
gli SCARTI DI POTATURE E CEREALI, per chi produce questi scarti e/o aziende con grandi consumi.
Funzionamento della caldaia a biomassa.
La caldaia a biomassa è composta da un grande serbatoio in lamiera dove all’interno ne è presente uno più piccolo(camera di combustione), dove viene bruciato il materiale. I fumi caldi che vengono espulsi dalla camera di combustione, vanno nella canna fumaria, durante questo passaggio scaldano delle lamelle metalliche che scalderanno così l’acqua presente nella caldaia e andando a dar calore all’impianto di riscaldamento.
Quanto si risparmia con le caldaie a biomassa.
Le caldaie a pellets, legna o cippato rappresentano una pratica soluzione per la sostituzione di impianti più costosi ed obsoleti o in caso di nuove installazioni. Questi prodotti permettono un risparmio economico nel tempo (fino al 40% annui), senza però rinunciare all’automatismo delle classiche caldaie, alla facilità ed sicurezza dei classici impianti. Gli alti rendimenti che arrivano fino al 93%, rendono la scelta di una caldaia a biomassa una saggia decisione, poco inquinante e rispettosa dell’ambiente che ci circonda.
In media si comincia a risparmiare dopo il 3° anno dall’acquisto, approfittando anche delle detrazioni vigenti in questo momento.